Avvisi S.Lorenzo – 12.03.2023

Il cammino quaresimale, in questa terza domenica, dopo il deserto e un alto monte, ci conduce ad un pozzo, nell’ora più calda e meno frequentata, a partecipare anche noi ad un nuovo incontro, quello di Gesù con una donna samaritana, e in lei con tutta la nostra umanità assetata di verità …

Di seguito trovate il commento di papa Francesco al Vangelo e tutte le informazioni relative agli appuntamenti fra cui:

  • il calendario delle Stazioni Quaresimali della Zona Pastorale e della Via Crucis parrocchiale del venerdì
  • il cammino dei Catecumeni adulti che si sottoporranno nella messa delle ore 10:30 agli Scrutini in preparazione a ricevere Battesimo e Cresima a Pasqua
  • l’invito a richiedere la Visita alla famiglia per le Benedizioni Pasquali

Buona domenica!

12 marzo 2023 – III Domenica di Quaresima

Dal libro dell’Èsodo (17,3-7)

In quei giorni, il popolo soffriva la sete per mancanza di acqua; il popolo mormorò contro Mosè e disse: «Perché ci hai fatto salire dall’Egitto per far morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?». Allora Mosè gridò al Signore, dicendo: «Che cosa farò io per questo popolo? Ancora un poco e mi lapideranno!». Il Signore disse a Mosè: «Passa davanti al popolo e prendi con te alcuni anziani d’Israele. Prendi in mano il bastone con cui hai percosso il Nilo, e va’! Ecco, io starò davanti a te là sulla roccia, sull’Oreb; tu batterai sulla roccia: ne uscirà acqua e il popolo berrà». Mosè fece così, sotto gli occhi degli anziani d’Israele. E chiamò quel luogo Massa e Merìba, a causa della protesta degli Israeliti e perché misero alla prova il Signore, dicendo: «Il Signore è in mezzo a noi sì o no?».

Dal Salmo 94 –  Rit.  Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (5,1-2.5-8)

Fratelli, giustificati per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.

Dal Vangelo secondo Giovanni (4,5-42) Forma breve (Gv 4, 5-15.19b-26.39a.40-42)

In quel tempo, Gesù giunse a una città della Samarìa chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. Era circa mezzogiorno. Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. Le dice Gesù: «Dammi da bere». I suoi discepoli erano andati in città a fare provvista di cibi. Allora la donna samaritana gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani. Gesù le risponde: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: Dammi da bere!, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva». Gli dice la donna: «Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?». Gesù le risponde: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna». «Signore – gli dice la donna –, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua. Vedo che tu sei un profeta! I nostri padri hanno adorato su questo monte; voi invece dite che è a Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare». Gesù le dice: «Credimi, donna, viene l’ora in cui né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate ciò che non conoscete, noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma viene l’ora – ed è questa – in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano. Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e verità». Gli rispose la donna: «So che deve venire il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrà, ci annuncerà ogni cosa». Le dice Gesù: «Sono io, che parlo con te». Molti Samaritani di quella città credettero in lui. E quando giunsero da lui, lo pregavano di rimanere da loro ed egli rimase là due giorni. Molti di più credettero per la sua parola e alla donna dicevano: «Non è più per i tuoi discorsi che noi crediamo, ma perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il salvatore del mondo».

Papa Francesco – Angelus del 19.3.2017

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Il Vangelo di questa domenica, terza di Quaresima, ci presenta il dialogo di Gesù con la Samaritana (cfr Gv 4,5-42). L’incontro avvenne mentre Gesù attraversava la Samaria, regione tra la Giudea e la Galilea, abitata da gente che i Giudei disprezzavano, ritenendola scismatica ed eretica. Ma proprio questa popolazione sarà una delle prime ad aderire alla predicazione cristiana degli Apostoli. Mentre i discepoli vanno nel villaggio a procurarsi da mangiare, Gesù rimane presso un pozzo e chiede da bere a una donna, venuta lì ad attingere l’acqua. E da questa richiesta comincia un dialogo. “Come mai un giudeo si degna di chiedere qualcosa a una samaritana?”. Gesù risponde: se tu sapessi chi sono io, e il dono che ho per te, saresti tu a chiedere e io ti darei “acqua viva”, un’acqua che sazia ogni sete e diventa sorgente inesauribile nel cuore di chi la beve (vv. 10-14).

Andare al pozzo ad attingere acqua è faticoso e noioso; sarebbe bello avere a disposizione una sorgente zampillante! Ma Gesù parla di un’acqua diversa. Quando la donna si accorge che l’uomo con cui sta parlando è un profeta, gli confida la propria vita e gli pone questioni religiose. La sua sete di affetto e di vita piena non è stata appagata dai cinque mariti che ha avuto, anzi, ha sperimentato delusioni e inganni. Perciò la donna rimane colpita dal grande rispetto che Gesù ha per lei e quando Lui le parla addirittura della vera fede, come relazione con Dio Padre “in spirito e verità”, allora intuisce che quell’uomo potrebbe essere il Messia, e Gesù – cosa rarissima – lo conferma: «Sono io, che parlo con te» (v. 26). Lui dice di essere il Messia ad una donna che aveva una vita così disordinata.

Cari fratelli, l’acqua che dona la vita eterna è stata effusa nei nostri cuori nel giorno del nostro Battesimo; allora Dio ci ha trasformati e riempiti della sua grazia. Ma può darsi che questo grande dono lo abbiamo dimenticato, o ridotto a un mero dato anagrafico; e forse andiamo in cerca di “pozzi” le cui acque non ci dissetano. Quando dimentichiamo la vera acqua, andiamo in cerca di pozzi che non hanno acque pulite. Allora questo Vangelo è proprio per noi! Non solo per la samaritana, per noi. Gesù ci parla come alla Samaritana. Certo, noi già lo conosciamo, ma forse non lo abbiamo ancora incontrato personalmente. Sappiamo chi è Gesù, ma forse non l’abbiamo incontrato personalmente, parlando con Lui, e non lo abbiamo ancora riconosciuto come il nostro Salvatore. Questo tempo di Quaresima è l’occasione buona per avvicinarci a Lui, incontrarlo nella preghiera in un dialogo cuore a cuore, parlare con Lui, ascoltare Lui; è l’occasione buona per vedere il suo volto anche nel volto di un fratello o di una sorella sofferente. In questo modo possiamo rinnovare in noi la grazia del Battesimo, dissetarci alla fonte della Parola di Dio e del suo Santo Spirito; e così scoprire anche la gioia di diventare artefici di riconciliazione e strumenti di pace nella vita quotidiana.

La Vergine Maria ci aiuti ad attingere costantemente alla grazia, a quell’acqua che scaturisce dalla roccia che è Cristo Salvatore, affinché possiamo professare con convinzione la nostra fede e annunciare con gioia le meraviglie dell’amore di Dio, misericordioso e fonte di ogni bene.

Stazioni Quaresimali

Quest’anno le Stazioni Quaresimali ci offriranno un percorso di approfondimento del vangelo della domenica: in ogni celebrazione seguiremo l’ascolto del brano Evangelico ed un momento di adorazione Eucaristica guidata.

Calendario degli appuntamenti: Ore 20.00 Confessioni, Ore 20.30 Celebrazione

Venerdì 17 Marzo, Budrio

Chiesa di San Lorenzo

Tema Evangelico: Gv 9,1-41

La guarigione del cieco nato

Venerdì 24 Marzo, Vedrana

Chiesa di S. Maria Annunziata

Tema Evangelico: Gv 11,1-45

La resurrezione di Lazzaro

Venerdì 31 Marzo, Mezzolara

Chiesa di San Michele Arcangelo

Tema Evangelico: Mt 26,14-27,66

La Passione di Gesù secondo Matteo

Visita alle Famiglie per le Benedizioni Pasquali

Carissimi,

anche quest’anno chi lo desidera può accogliere nella propria casa la benedizione pasquale.

Chi desidera ricevere la benedizione pasquale può segnalarlo in uno dei modi seguenti:

  1. Compilare il modulo cartaceo posto in fondo alla chiesa di San Lorenzo, indicando i giorni e gli orari di preferenza
  2. Inviare una mail con le stesse informazioni a info@sanlorenzobudrio.it
  3. Telefonare dal Lunedì al Sabato dalle 9 alle 11:30 alla Segreteria Parrocchiale (tel. 051 800056)
  4. Compilare questo modulo online: https://forms.gle/mTchbcwHzQ9qrdze7

Nell’attesa di incontrarci, vi auguriamo fin da ora buona Pasqua,

la Comunità dei Servi di Maria di San Lorenzo

Calendario parrocchiale

Domenica

12 marzo

III Domenica di Quaresima

“Sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna”

Venerdì 17 ore 17:15 Via Crucis

Quarta Stazione Quaresimale San Lorenzo: 20:00 Confessioni, 20:30 Celebrazione della Parola

Domenica

19 marzo

IV Domenica di Quaresima

“Andò, si lavò e tornò che ci vedeva”

Nella Messa delle ore 10:30 Secondo Scrutinio dei Catecumeni che riceveranno il Battesimo nella Veglia Pasquale

ore 15:00 Battesimo di Eva

Lunedì 20 San Giuseppe – Solennità
Mercoledì 22 ore 20:45 Comitato della Zona Pastorale
Venerdì 24 ore 17:15 Via Crucis

Quinta Stazione Quaresimale a Vedrana: ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione della Parola

Sabato 25 Annunciazione del Signore – Solennità
Nota bene: nella notte tra sabato 25 e domenica 26, entrerà in vigore l’ora legale

perciò, a partire da domenica 26 marzo, le Messe serali saranno celebrate alle ore 19:00

Domenica

26 marzo

V Domenica di Quaresima

“Io sono la risurrezione e la vita”

Nella Messa delle ore 10:30 Terzo Scrutinio dei Catecumeni che riceveranno il Battesimo nella Veglia Pasquale

ore 11:30 Battesimo di Gioele Marco

ore 15:00 in San Lorenzo Assemblea Diocesana dell’Azione Cattolica

Venerdì 31 Santa Maria presso la Croce – Festa – OSM

ore 17:15 Via Crucis

Sesta Stazione Quaresimale a Mezzolara: ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione della Parola