Avvisi S.Lorenzo – 26.02.2023

Carissimi, con il mercoledì delle ceneri è iniziata la Quaresima, un tempo di deserto e di rientro in se stessi che ci prepara e ci accompagna alla Pasqua.

Per viverlo in pienezza possiamo approfittare di molte occasioni ed iniziative spirituali.

Di seguito, oltra al consueto breve commento al Vangelo di papa Francesco, trovate tutte le informazioni relative agli appuntamenti fra cui:

  • il calendario delle Stazioni Quaresimali della Zona Pastorale e della Via Crucis parrocchiale del venerdì
  • Il ritiro di Quaresima di domenica 5 marzo a Maddalena (vedi volantino); ricordiamo che per partecipare al pranzo è opportuno iscriversi
  • il cammino dei Catecumeni adulti che si sottoporranno nella messa delle ore 10:30 agli Scrutini in preparazione a ricevere Battesimo e Cresima a Pasqua
  • continua inoltre l’invito a richiedere la Visita alla famiglia per le Benedizioni Pasquali

Buona domenica!

26 febbraio 2023 – I Domenica di Quaresima

Dal libro della Gènesi (2,7-9; 3,1-7)

Il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente. Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, e l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male.

Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: “Non dovete mangiare di alcun albero del giardino”?». Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”». Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male».

Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.

Dal Salmo 50 –  Rit. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (5,12-19)

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.

Fino alla Legge infatti c’era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.

Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti. E nel caso del dono non è come nel caso di quel solo che ha peccato: il giudizio infatti viene da uno solo, ed è per la condanna, il dono di grazia invece da molte cadute, ed è per la giustificazione. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.

Come dunque per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l’opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.

Dal Vangelo secondo Matteo (4,1-11)

In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”».

Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».

Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

Papa Francesco – Angelus del 19.2.2017

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

In questa prima domenica di Quaresima, il Vangelo (cfr Mt 4,1-11) racconta che Gesù, dopo il battesimo nel fiume del Giordano, «fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo» (v. 1). Egli si prepara a cominciare la sua missione di annunciatore del Regno dei cieli e, come già Mosè ed Elia (cfr Es 24,18; 1 Re 19,8), nell’Antico Testamento, lo fa con un digiuno di quaranta giorni. Entra in “quaresima”.

Al termine di questo periodo di digiuno, irrompe il tentatore, il diavolo, che cerca per tre volte di mettere in difficoltà Gesù. La prima tentazione prende spunto dal fatto che Gesù ha fame; il diavolo gli suggerisce: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane» (v. 3). Una sfida. Ma la risposta di Gesù è netta: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”» (4,4). Egli si richiama a Mosè, quando ricorda al popolo il lungo cammino compiuto nel deserto, in cui ha imparato che la sua vita dipende dalla Parola di Dio (cfr Dt 8,3).

Poi il diavolo fa un secondo tentativo, (cfr vv. 5-6) si fa più astuto, citando anch’egli la Sacra Scrittura. La strategia è chiara: se tu hai tanta fiducia nella potenza di Dio, allora sperimentala, infatti la Scrittura stessa afferma che sarai soccorso dagli angeli (cfr v. 6). Ma anche in questo caso Gesù non si lascia confondere, perché chi crede sa che Dio non lo si mette alla prova, ma ci si affida alla sua bontà. Perciò alle parole della Bibbia, strumentalmente interpretate da satana, Gesù risponde con un’altra citazione: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”» (v. 7).

Infine, il terzo tentativo (cfr vv. 8-9) rivela il vero pensiero del diavolo: poiché la venuta del Regno dei cieli segna l’inizio della sua sconfitta, il maligno vorrebbe distogliere Gesù dal portare a compimento la sua missione, offrendogli una prospettiva di messianismo politico. Ma Gesù respinge l’idolatria del potere e della gloria umana e, alla fine, scaccia il tentatore dicendogli: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”» (v. 10). E a questo punto, presso Gesù, fedele alla consegna del Padre, si avvicinarono degli angeli per servirlo (cfr v. 11).

Questo ci insegna una cosa: Gesù non dialoga con il diavolo. Gesù risponde al diavolo con la Parola di Dio, non con la sua parola. Nella tentazione tante volte noi incominciamo a dialogare con la tentazione, a dialogare con il diavolo: “Sì, ma io posso fare questo…, poi mi confesso, poi questo, quell’altro…”. Mai dialogare con il diavolo. Gesù fa due cose con il diavolo: lo scaccia via o, come in questo caso, risponde con la Parola di Dio. State attenti: mai dialogare con la tentazione, mai dialogare con il diavolo.

Anche oggi Satana irrompe nella vita delle persone per tentarle con le sue proposte allettanti; mescola la sua alle tante voci che cercano di addomesticare la coscienza. Da più parti arrivano messaggi che invitano a “lasciarsi tentare” per sperimentare l’ebbrezza della trasgressione. L’esperienza di Gesù ci insegna che la tentazione è il tentativo di percorrere vie alternative a quelle di Dio: “Ma, fai questo, non c’è problema, poi Dio perdona! Ma un giorno di gioia prenditelo…” – “Ma è peccato!” – “No, non è niente”. Vie alternative, vie che ci danno la sensazione dell’autosufficienza, del godimento della vita fine a sé stesso. Ma tutto ciò è illusorio: ben presto ci si rende conto che più ci allontaniamo da Dio, più ci sentiamo indifesi e inermi di fronte ai grandi problemi dell’esistenza.

La Vergine Maria, la Madre di Colui che ha schiacciato il capo al serpente, ci aiuti in questo tempo di Quaresima ad essere vigilanti di fronte alle tentazioni, a non sottometterci ad alcun idolo di questo mondo, a seguire Gesù nella lotta contro il male; e riusciremo anche noi vincitori come Gesù.

Stazioni Quaresimali

Quest’anno le Stazioni Quaresimali ci offriranno un percorso di approfondimento del vangelo della domenica: in ogni celebrazione seguiremo l’ascolto del brano Evangelico ed un momento di adorazione Eucaristica guidata.

Calendario degli appuntamenti: (Ore 20.00 Confessioni, Ore 20.30 Celebrazione)

Venerdì 24 Febbraio, Medicina

Chiesa di San Mamante

Santa Messa

 

Venerdì 3 Marzo, Maddalena di Cazzano

Chiesa di S. Maria Maddalena

Tema Evangelico: Mt 17,1-9

La Trasfigurazione di Gesù

Venerdì 10 Marzo, Pieve di Budrio

Chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio

Tema Evangelico: Gv 4,5-42

L’incontro di Gesù con la Samaritana

Venerdì 17 Marzo, Budrio

Chiesa di San Lorenzo

Tema Evangelico: Gv 9,1-41

La guarigione del cieco nato

Venerdì 24 Marzo, Vedrana

Chiesa di S. Maria Annunziata

Tema Evangelico: Gv 11,1-45

La resurrezione di Lazzaro

Venerdì 31 Marzo, Mezzolara

Chiesa di San Michele Arcangelo

Tema Evangelico: Mt 26,14-27,66

La Passione di Gesù secondo Matteo

Ritiro di Quaresima 

Scaricate il volantino dove troverete tutte le informazioni:

https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2023/02/Ritiro-quaresima-2023.pdf

Visita alle Famiglie per le Benedizioni Pasquali

Carissimi,

anche quest’anno chi lo desidera può accogliere nella propria casa la benedizione pasquale.

Chi desidera ricevere la benedizione pasquale può segnalarlo in uno dei modi seguenti:

  1. Compilare il modulo cartaceo posto in fondo alla chiesa di San Lorenzo, indicando i giorni e gli orari di preferenza
  2. Inviare una mail con le stesse informazioni a info@sanlorenzobudrio.it
  3. Telefonare dal Lunedì al Sabato dalle 9 alle 11:30 alla Segreteria Parrocchiale (tel. 051 800056)
  4. Compilare questo modulo online: https://forms.gle/mTchbcwHzQ9qrdze7

Nell’attesa di incontrarci, vi auguriamo fin da ora buona Pasqua,

la Comunità dei Servi di Maria di San Lorenzo

Calendario parrocchiale

Domenica

26 febbraio

I Domenica di Quaresima

“Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato”

Venerdì 3 ore 17:15 Via Crucis

Seconda Stazione Quaresimale a Maddalena di Cazzano:

ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione

Sabato 4 e Domenica 5 Due Giorni di Ritiro dei Ragazzi della Quinta Elementare alle Budrie di San Giovanni in Persiceto
Domenica

5 marzo

II Domenica di Quaresima

“Il suo volto brillò come il sole”

ore 9 – 16:30 a Maddalena di Cazzano, Ritiro Spirituale di Quaresima per tutta la Zona Pastorale (vedi sopra il volantino)

ore 11:30 Battesimo di Edoardo

ore 15:00 Incontro Cresimandi e genitori in Cattedrale a Bologna

Venerdì 10 ore 17:15 Via Crucis

Terza Stazione Quaresimale a Pieve:

ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione

Domenica

12 marzo

III Domenica di Quaresima

“Sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna”

Venerdì 17 ore 17:15 Via Crucis

Quarta Stazione Quaresimale San Lorenzo: 20:00 Confessioni, 20:30 Messa

Domenica

19 marzo

IV Domenica di Quaresima

“Andò, si lavò e tornò che ci vedeva”

Nella Messa delle ore 10:30 Secondo Scrutinio dei Catecumeni che riceveranno il Battesimo nella Veglia Pasquale

ore 15:00 Battesimo di Eva

Lunedì 20 San Giuseppe – Solennità
Mercoledì 22 ore 20:45 Comitato della Zona Pastorale
Venerdì 24 ore 17:15 Via Crucis

Quinta Stazione Quaresimale a Vedrana:

ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione

Sabato 25 Annunciazione del Signore – Solennità
Nota bene: nella notte tra sabato 25 e domenica 26, entrerà in vigore l’ora legale

perciò, a partire da domenica 26 marzo, le Messe serali saranno celebrate alle ore 19:00

Domenica

26 marzo

V Domenica di Quaresima

“Io sono la risurrezione e la vita”

Nella Messa delle ore 10:30 Terzo Scrutinio dei Catecumeni che riceveranno il Battesimo nella Veglia Pasquale

ore 11:30 Battesimo di Gioele Marco

ore 15:00 in San Lorenzo Assemblea Diocesana dell’Azione Cattolica

Venerdì 31 Santa Maria presso la Croce – Festa – OSM

ore 17:15 Via Crucis

Sesta Stazione Quaresimale a Mezzolara:

ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione

Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it

Per le offerte utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:

  • Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
  • San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707 236640000000190889
  • Parrocchia San Lorenzo – Casa Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364