Avvisi S.Lorenzo – 26.03.2023

Nel nostro viaggio verso Gerusalemme e la Pasqua insieme a Gesù, in questa quinta Domenica di Quaresima, ci raccogliamo davanti alla pietra di un sepolcro, una pietra che opprime/imprigiona la vita, anche la nostra, ma che Gesù, spinto dall’Amore, può ancora smuovere …

Al consueto commento al Vangelo di papa Francesco abbiamo aggiunto anche quello di p. Ermes Ronchi che ci ha accompagnato nella stazione quaresimale di venerdì a Vedrana e che vi invitiamo a meditare.

Di seguito trovate le informazioni relative agli orari delle celebrazioni che ci introducono alla Settimana Santa e degli altri appuntamenti.

Rallegriamoci, la Pasqua si avvicina!

26 marzo 2023 – V Domenica di Quaresima

Dal libro del profeta Ezechièle (37,12-14)

Così dice il Signore Dio: «Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi faccio uscire dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nella terra d’Israele. Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi farò uscire dai vostri sepolcri, o popolo mio. Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò riposare nella vostra terra. Saprete che io sono il Signore. L’ho detto e lo farò». Oracolo del Signore Dio.

Dal Salmo 129 –  Rit.  Il Signore è bontà e misericordia.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (8,8-11)

Fratelli, quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

Dal Vangelo secondo Giovanni (11,1-45) Forma breve (11, 3-7.17.20-27.33b-45)

In quel tempo, le sorelle di Lazzaro mandarono a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato». All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non porterà alla morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio venga glorificato». Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro. Quando sentì che era malato, rimase per due giorni nel luogo dove si trovava. Poi disse ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!».

Quando Gesù arrivò, trovò Lazzaro che già da quattro giorni era nel sepolcro. Marta, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa. Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà». Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno». Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».

Gesù si commosse profondamente e, molto turbato, domandò: «Dove lo avete posto?». Gli dissero: «Signore, vieni a vedere!». Gesù scoppiò in pianto. Dissero allora i Giudei: «Guarda come lo amava!». Ma alcuni di loro dissero: «Lui, che ha aperto gli occhi al cieco, non poteva anche far sì che costui non morisse?».

Allora Gesù, ancora una volta commosso profondamente, si recò al sepolcro: era una grotta e contro di essa era posta una pietra. Disse Gesù: «Togliete la pietra!». Gli rispose Marta, la sorella del morto: «Signore, manda già cattivo odore: è lì da quattro giorni». Le disse Gesù: «Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?». Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: «Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato. Io sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato». Detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!». Il morto uscì, i piedi e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un sudario. Gesù disse loro: «Liberàtelo e lasciàtelo andare».

Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che egli aveva compiuto, credettero in lui.

Papa Francesco – Angelus del 29.3.2020

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Il Vangelo di questa quinta domenica di Quaresima è quello della risurrezione di Lazzaro (cfr Gv 11,1-45). Lazzaro era fratello di Marta e Maria; erano molto amici di Gesù. Quando Lui arriva a Betania, Lazzaro è morto già da quattro giorni; Marta corre incontro al Maestro e gli dice: «Se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!» (v. 21). Gesù le risponde: «Tuo fratello risorgerà» (v. 23); e aggiunge: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore vivrà» (v. 25). Gesù si fa vedere come il Signore della vita, Colui che è capace di dare la vita anche ai morti. Poi arrivano Maria e altre persone, tutti in lacrime, e allora Gesù – dice il Vangelo – «si commosse profondamente e […] scoppiò in pianto» (vv. 33.35). Con questo turbamento nel cuore, va alla tomba, ringrazia il Padre che sempre lo ascolta, fa aprire il sepolcro e grida forte: «Lazzaro, vieni fuori!» (v. 43). E Lazzaro esce con «i piedi e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un sudario» (v. 44).

Qui tocchiamo con mano che Dio è vita e dona vita, ma si fa carico del dramma della morte … Anche oggi Gesù ci ripete: “Togliete la pietra” …

La risurrezione di Lazzaro è segno anche della rigenerazione che si attua nel credente mediante il Battesimo …

Leggi il commento completo sul link: https://www.vatican.va/content/francesco/it/angelus/2020/documents/papa-francesco_angelus_20200329.html

Molto bello anche il commento di p. Ermes Ronchi:

https://www.avvenire.it/rubriche/pagine/le-lacrime-di-chi-ama-una-lente-sul-mondo#:~:text=Le%20lacrime%20di%20chi%20ama%2C%20una%20lente%20sul%20mondo

Chiesa di Bologna – Conferenza Episcopale Italiana

Terremoto in Turchia

La presidenza della Cei ha indetto una Colletta nazionale, da tenersi per domenica 26 marzo, V di Quaresima, per le popolazioni terremotate della Turchia e Siria.

Quanto raccolto dovrà essere versato entro il 15 aprile sul conto corrente

Iban IT02S0200802513000003103844 dell’arcidiocesi di Bologna,

che provvederà a trasmettere le offerte a Caritas Italiana entro il 30 aprile.

Per gli aggiornamenti sulla situazione in Turchia clicca sul link sottostante:

https://www.chiesadibologna.it/la-colletta-per-le-popolazioni-terremotate-di-siria-e-turchia/

Stazioni Quaresimali

Quest’anno le Stazioni Quaresimali ci offriranno un percorso di approfondimento del vangelo della domenica: in ogni celebrazione seguiremo l’ascolto del brano Evangelico ed un momento di adorazione Eucaristica guidata.

Calendario degli appuntamenti:

Ore 20.00 Confessioni

Ore 20.30 Celebrazione

Venerdì 31 Marzo, Mezzolara

Chiesa di San Michele Arcangelo

Tema Evangelico: Mt 26,14-27,66

La Passione di Gesù secondo Matteo

Calendario parrocchiale

Sabato 25 Annunciazione del Signore – Solennità
Nota bene: nella notte tra sabato 25 e domenica 26, entrerà in vigore l’ora legale

perciò, a partire da domenica 26 marzo, le Messe serali saranno celebrate alle ore 19:00

Domenica

26 marzo

V Domenica di Quaresima

“Io sono la risurrezione e la vita”

nella Messa delle ore 10:30 Terzo Scrutinio dei Catecumeni che riceveranno il Battesimo nella Veglia Pasquale

ore 11:30 Battesimo di Gioele Marco

ore 15:30 in San Lorenzo Assemblea Diocesana dell’Azione Cattolica

Venerdì 31 Santa Maria presso la Croce – Festa – OSM

ore 17:15 Via Crucis

Sesta Stazione Quaresimale a Mezzolara: ore 20:00 Confessioni, ore 20:30 Celebrazione della Parola

Domenica

2 aprile

Domenica della Palme o della Passione

“Benedetto colui che viene nel nome del Signore”

Benedizione dell’ulivo: Sabato sera nella Messa delle ore 19:00

Domenica mattina nelle Messe delle ore 8:00 e delle ore 9:00 all’Olmo

alle ore 10:15 in p.le Antonio da Budrio, segue processione per le vie Garibaldi e Bissolati fino alla Chiesa di San Lorenzo, ore 10:30 Messa

  Settimana Santa
Lunedì 3

Martedì 4

Mercoledì 5

QUARANTORE:

ore 8:00 Lodi, ore 8:30 Messa – Esposizione del Santissimo Sacramento e Adorazione continua fino alle ore 19:00, ore 12:00 Ora Sesta

ore 18:15 Vespri cantati e Benedizione Eucaristica, ore 19:00 Messa

Martedì 4 ore 20:30 Liturgia Penitenziale con possibilità di accostarsi al sacramento della Riconciliazione
Mercoledì 5 ore 18:30 in Cattedrale a Bologna Messa Crismale
  TRIDUO PASQUALE
Giovedì

6 aprile

Giovedì Santo

ore 8:00 Lodi – non si celebra la messa del mattino

ore 20:30 Messa nella CENA DEL SIGNORE; in questa eucaristia si svolgerà il segno della Lavanda dei piedi e la Benedizione delle uova (che dovranno essere portate ai piedi dell’altare prima dell’inizio della celebrazione)

Venerdì

7 aprile

Venerdì Santo

ore 8:00 Lodi – in questo giorno non si celebra la messa

ore 16:00 Celebrazione della Via Crucis animata dai bambini

ore 20:30 Celebrazione della PASSIONE DEL SIGNORE

Sabato

8 aprile

Sabato Santo

ore 8:30 L’Ora della Madre – nel pomeriggio confessioni

Notte di Pasqua Notte della Pasqua

ore 21:30 VEGLIA PASQUALE con celebrazione di Battesimo, Cresima ed Eucarestia di Valentina Okeke e Filippo Ravenda, Eucaristia di Frank Chima Ugo

Domenica

9 aprile

PASQUA della RISURREZIONE DEL SIGNORE

Messe ore 8:00, 9:00 (all’Olmo), 10:30, 11:15 (alle Creti), 19:00

Lunedì 10 Messe come da orario festivo (non ci sarà la messa all’Olmo)