Simone Baroncini e il percorso per l’ordinazione sacerdotale

Pubblichiamo una breve intervista a Simone Baroncini, un nostro giovane parrocchiano che sta facendo il percorso per l’ordinazione sacerdotale presso il Seminario di Bologna.

Ha aggiunto un nuovo tassello al suo percorso formativo con il baccalaureato, con ottimi risultati.. oltre a esprimere le nostre migliori congratulazioni per l’impegno che ha dimostrato, gli formuliamo alcune domande che ci possono aiutare a capire meglio questo suo traguardo.

Che cos’è, il baccalaureato?

Il baccalaureato (o anche detto baccellierato) è il titolo accademico ecclesiastico di primo grado rilasciato dalle facoltà pontificie, come la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna. Questo percorso di studi si distribuisce in cinque anni in cui si approfondiscono le fonti della fede cristiana nei suoi vari aspetti: dalla Scrittura al pensiero patristico; dalla filosofia alla riflessione più sistematica delle principali tematiche teologiche. È un itinerario accademico che non si rivolge solamente ai seminaristi, ma che è dato a disposizione di chiunque desideri comprendere più a fondo le ragioni dell’esistenza della Chiesa e del suo multiforme annuncio su Gesù nei diversi contenti sociali. Comunque informazioni più dettagliate potete trovarle sul sito www.fter.org

Cosa rappresenta il baccalaureato per il tuo percorso?

Dal momento in cui un giovane decide di entrare in seminario, egli accetta, in un certo senso, di lasciarsi plasmare, affinché tutta la propria vita parli più agevolmente dell’incontro con Gesù. Per realizzare questa formazione, i seminari promuovono quattro tipi di crescite: umana, spirituale, teologica e pastorale. Queste crescite avvengono a diversi ritmi ma sempre insieme. Nella formazione teologica, la più semplice delle quattro da “misurare”, il conseguimento del baccellierato rappresenta la conferma che una certa conoscenza dei contenuti della fede cristiana è stata raggiunta… Anche se c’è ancora molto da imparare!

A cosa pensi ti servirà il baccalaureato per il tuo futuro?

Una volta Gesù chiese ai suoi discepoli: “Ma voi, chi dite che io sia?” [Mt 16,15]. Ciascuno di noi, alla fin fine, vive nella Chiesa proprio per dare la sua personalissima risposta a questa domanda di Gesù. E ritengo che, per poter dare questa risposta, sia necessario un confronto autentico con l’insegnamento della Chiesa e con le questioni che il pensiero teologico raccoglie dalle sfide odierne (es. scoperte scientifiche, pluralismo religioso, etc.). In questo gli studi che ho fatto mi saranno molto utili!